Nei tre ambiti tematici ubicazione dell’organismo abitativo, organismo abitativo e alloggio, le abitazioni sono esaminate sulla base di 25 criteri diversi. Nell’ambito tematico «ubicazione dell’organismo abitativo» i criteri si riferiscono anche ai potenziali di utilizzazione aggiuntivi che il luogo offre, alle possibilità di mobilità oppure all’offerta di spazi liberi in grado di promuovere gli scambi e i collegamenti all’interno del quartiere. L’ambito tematico «organismo abitativo» si focalizza invece su criteri quali l’offerta di infrastrutture ad uso comune e gli spazi esterni, come pure sui rispettivi gradi di uso pubblico. L’ambito tematico «alloggio» raggruppa invece i criteri relativi a dimensioni, dotazione, arredabilità dei locali, adattabilità e interrelazione tra i vari spazi.
Le qualità puramente concettuali ed estetiche, come pure gli aspetti tecnici, strutturali ed ecologici non sono o sono solo indirettamente presi in considerazione nell’ambito del SVA. A complemento del SVA esistono diversi standard e basi di valutazione che tematizzano lo sviluppo sostenibile in generale o gli aspetti energetici ed ecologici nello specifico. Lo Standard Costruzione Sostenibile Svizzera SNBS (che illustra alcuni aspetti importanti del SVA in ambito societario), la Società a 2000 watt, Minergie®, le norme e la documentazione SIA, il CECE e così via.
Per quanto concerne l’ubicazione dell’organismo abitativo si pone sempre più l’accento sul potenziale di un dato luogo. Tutti i criteri elencati nella suddivisione sistematica del SVA offrono apertura e spazio alle innovazioni. Il SVA può dunque essere impiegato in modo mirato come strumento per progettare, valutare, confrontare e promuovere gli alloggi.